LABORATORIO DI PRODUZIONI AUDIOVISIVE, TEATRALI E CINEMATOGRAFICHE - UNIVERSITA' L'ORIENTALE DI NAPOLI a.a.2018/2019
Il laboratorio è un percorso accademico rivolto alla formazione e alfabetizzazione dei giovani studenti universitari e del pubblico attraverso azioni innovative rivolte principalmente ad attività di promozione della cultura cinematografica attraverso corsi, incontri-lezione, proiezioni, dibattiti, conferenze, seminari, e iniziative di formazione del pubblico riferite particolarmente al mondo giovanile dell'iistituzione universitaria l'Orientale di Napoli, aperti al pubblico.
Affronta tematiche riguardanti organizzazione e gestione dello spettacolo, produzione e distribuzione di prodotti audiovisivi teatrali, cinematografici e per il web, promozione ed incremento delle attività teatrali, risorse per il supporto finanziario alle attività di produzione delle aziende dello spettacolo e finanziamenti. Nozioni sceneggiatura, fotografia e tecnica audiovisiva., web tv, siti e app di tablet e smartphone. Promuove e orienta gli studenti nei mondi produttivi e professionali del settore.
L’intero percorso prevede seminari e dibattiti, proiezioni cinematografiche, masterclass, workshop, reading e letture espressive, attività laboratoriali cine-teatrali, meeting con giornalisti con realizzazione di prodotti audiovisivi a supporto dell’attività promozionale e di ufficio stampa della rassegna, fotografie, interviste. Mira a creare “personalità cinematografiche” in grado di fruire del cinema prima ancora di operare concretamente, offrendo competenze spendibili nel mondo del lavoro degli audiovisivi in genere.
Viene svolto in gemellaggio con l'attività dell'iniziativa dell'Associazione Culturale VED:
INCONTRI, LABORATORI, PROIEZIONI, DIBATTITI E SEMINARI DI INNOVAZIONE E SPERIMENTAZIONE PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DEL CINEMA E DEL COMPARTO AUDIOVISIVO.
La promozione cinematografica VED ha il sostegno del MIBACT Direzione Cinema e Audiovisivo secondo la L.220/ e della Regione Campania che con la Film Commission ha messo in atto progetti in attuazione della L.R.30/16 “Cinema Campania”.
Lezioni e incontri con professionisti del cinema, la didattica nuova e rivoluzionaria del prof. Francesco Giordano all'Orientale. Coniugare innovazione, sperimentazione e tradizionale linguaggio accademico.
Nuovo ciclo - 2° semestre UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI "L'ORIENTALE"
Continua la sfida del Laboratorio di Produzioni audiovisive teatrali e cinematografiche affidato al prof. Francesco Giordano filmmaker, in qualità di docente, produttore, regista, direttore della fotografia. Ottimo stimolo per la conoscenza del mondo del lavoro attraverso la dinamica dell’ incontro-lezione che di fatto avvicina gli studenti a personalità artistiche e professionisti dello spettacolo.
RASSEGNA STAMPA:
Colmare la distanza tra mondo universitario e realtà produttive del settore audiovisivo: l’ambiziosa sfida del ciclo ‘Produzioni Audiovisive, Teatrali e Cinematografiche’, Laboratorio affidato per la sua terza edizione al prof. Francesco Giordano, film-maker e producer. Gli appuntamenti si terranno nel pomeriggio di martedì (dalle 16.30 alle 18.30) fino al 4 giugno presso l’Aula 4.2 di Palazzo del Mediterraneo in via Marina. Il nuovo esperimento didattico, che intende coniugare il tradizionale linguaggio accademico con gli orizzonti della sperimentazione cinematografica, coinvolgerà quest’anno gli studenti iscritti al terzo anno del Corso di Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Tuttavia, gli incontri si estendono anche a studenti di altri Dipartimenti e hanno visto negli anni scorsi una grande partecipazione. “L’obiettivo è far sì che anche all’Università i giovani possano avere un punto di riferimento per fare esperienza diretta del linguaggio audiovisivo, dal momento che si tratta di un Laboratorio, e non di una lezione convenzionale. Io stesso vengo dal mondo del lavoro, sono un docente atipico”, si presenta così il regista Giordano alla vigilia delle attività
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 22 marzo (n. 5/2019)
o in versione digitale all'indirizzo: http://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
L'Orientale si apre al cinema con il laboratorio del Prof. Giordano
...L'inizio di questo nuovo ciclo prevede moltissime novità e sarà ancora più valorizzato e potenziato l'aspetto laboratoriale
Proiezione del FILM Le Stanze Aperte di Francesco Giordano e Maurizio Giordano - DIBATTITO -- Presentazione del LIBRO La leadership nella PA. Il caso del penitenziario Di Lauro della giornalista Valentina Soria
Una scelta di regia e di contenuto ber spiegata da Maurizio Giordano, che ha raccontato aneddoti del film molto particolari e inimmaginabili all'esterno spiegando poi la scelta di utilizzare un attore professionista nelle vesti di internato che attraverso la falsità potesse avvicinarsi alla verità, quella del vissuto interiore di un recluso, che però non potremmo mai conoscere veramente.
Nel corso della presentazione del docufilm è intervenuto anche Stefano Martone, attuale vice direttore del carcere di Poggioreale ed ex direttore dell'Opg di Secondigliano, che ha sottolineato come il cinema ha valore terapeutico all'interno delle strutture carcerarie ma anche un valore di messaggio alla società per favorire un'apertura mentale.
Durante l'incontro è stato presentato anche il libro della giornalista Valentina Soria "La Leadership nella Pubblica Amministrazione. Il caso del Penitenziario di Lauro", edito da Europa Edizioni
Un'esperienza quella del laboratorio di produzioni audiovisive teatrali e cineamtografiche che si conferma un'eccellenza, voluta e portata avanti dal professore Francesco Giordano, non senza difficoltà, ma con tanta passione e motivazione, quella che riesce a sviluppare e far emergere nei ragazzi, spinti a confrontarsi con professionisti del comparto e a scoprire inclinazioni che spesso non sapevano di possedere. L'auspicio di Giordano è di potenziare il laboratorio, che è a numero chiuso ma le richieste di partecipazione degli studenti sono sempre in aumento a conferma del grande interesse suscitato.
RASSEGNA STAMPA
Proiezione del cortometraggio “SENSAZIONI D’AMORE” Dibattito con il regista ADRIANO PANTALEO
Adriano Pantaleo si è cimentato anche come regista con il corto, sua opera prima: "Sensazioni d'amore", ispirato al fenomeno reale dei cantanti neomelodici, scritto da Marco Marsullo, prodotto da Pierpaolo Verga per O’Groove, in collaborazione con Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo per Terra Nera. Il corto vede tra gli interpreti lo stesso Pantaleo con Antonio Pennarella, Viviana Cangiano, Luigi Cesarano, Giovanni Rienzo e ben 60 comparse, le musiche sono curate da Mariano Bellopede. Il Corto che ha avuto diversi riconoscimenti in giro per l'Italia è stata riconosciuta come miglior produzione ai David di Donatello 2017.
La sua opera prima è stata presentata nell'ambito del laboratorio di produzioni audiovisive teatrali e cinematografiche diretto e voluto dal professore e film maker Francesco Giordano.
RASSEGNA STAMPA
La sua opera prima è stata presentata nell’ambito del laboratorio di produzioni audiovisive teatrali e cinematografiche diretto e voluto dal professore e film maker Francesco Giordano.
Il regista, che ha detto di essere particolarmente felice e stimolato dal confronto con gli studenti del laboratorio, sollecitato dalle domande dei ragazzi ha raccontato di aver sentito l’esigenza di avvicinarsi all’universo dei cantanti neomelodici utilizzando però un punto di vista insolito, uno sguardo diverso: quello del cantante appunto. La sua idea era quella di fare un film che non fosse ‘giudicante’.
Incontro-lezione con MARIA BOLIGNANO - Intervento-dibattito con MAURIZIO FIUME
Un incontro che ha appassionato e divertito gli studenti che hanno conosciuto l'evoluzione artistica di Maria, la sua voglia di conoscere e sperimentare perché come lei stessa ammette "tutto nella vita serve" e hanno compreso non solo come sono nati molti dei suoi personaggi ma anche quanto lavoro e quanta ricerca c'è dietro la comicità
Presente all'incontro con gli studenti anche il regista, sceneggiatore e documentarista Maurizio Fiume, particolarmente apprezzato per il film "E io ti seguo" omaggio al giornalista Giancarlo Siani ucciso dalla camorra. Maurizio ha ribadito l'importanza dell'atto di osservare per un creativo, del "mettersi in ascolto" e ha spiegato ai ragazzi come nasce una sceneggiatura e l'importanza del lavoro corale. Alla base ci deve essere un'idea che affascina. Maurizio cura un workshop "Come si scrive un film",'dall'idea al soggetto, alla sceneggiatura.
RASSEGAN STAMPA:
Proiezione del film BRUCIATE NAPOLI - Dibattito con Arnaldo Delehaye
RASSEGNA STAMPA:
Arnaldo Delehaye, regista di “Bruciate Napoli” ha incontrato gli studenti dell’Orientale
Incontro sui diritti umani con il doc “NO AL BULLISMO”
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Incontro con DEMETRIO SALVI e MAURIZIO CAPONE
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Incontro con GIULIANA DEL POZZO
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Incontro con FRANCO MAIONE
RASSEGNA STAMPA:
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I precedenti LABORATORI ottimo impulso alla fecondità artistica del nostro territorio:
LABORATORI DI PRODUZIONI AUDIOVISIVE, TEATRALI E CINEMATOGRAFICHE UNIOR - UNIVERSITA' degli STUDI di NAPOLI L'ORIENTALE:
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